martedì 20 aprile 2010

Il futuro del Niño


Per lui la stagione col Liverpool è finita ma il Mondiale con la sua Spagna non dovrebbe essere a rischio e la voglia di Torres di disputarlo da protagonista dipenderà solo da lui e dalle Furie Rosse. Ma in queste sei settimane di riabilitazione El Niño dovrà anche pensare in maniera seria al suo futuro che in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions dei Reds sarà indubbiamente lontano dai Reds e lontano forse dalla stessa Inghilterra, vediamone i motivi. Innanzitutto Torres non è nuovo a recenti dichiarazioni di possibile addio, per cui sembra sempre più certo che la sua avventura inglese sia giunta al capolinea e detto che per lui ci si immaginerebbe la fila di mezza Europa calcistica per comprarlo questo non è poi così scontato dato che il centravanti spagnolo ha un mercato "difficile", essendo cresciuto nell'Atletico è difficile pensare possa essere lui il nuovo colpo di mercato dei Galacticos, per quanto Torres sia ancora legatissimo alla sua ex squadra e quanto sia ancora idolo dei tifosi è davvero improbabile un tradimento del genere da parte sua. Ipotizzando un ritorno in Spagna l'unica altra squadra al livello di Fernando sarebbe il Barça che però dopo aver speso molto per Ibra la scorsa estate, non sembra essere alla ricerca di un nuovo uomo-gol. Un ritorno all'Atletico Madrid sarebbe di certo un'ipotesi un po' romantica e piuttosto retrò e per questo decisamente improbabile, almeno a questo punto della carriera del Niño. Ancora più improbabili le destinazioni che rispondono al nome di Germania e Francia, restano l'Inghilterra e l'Italia. I top club inglesi che potrebbero interessare Torres sono, senza troppi fronzoli, Manchester United, Chelsea e Arsenal. Impossibile la destinazione United, data l'accesa rivalità tra Reds e Red Devils il mercato tra le due squadre è pressochè fermo dall'alba dei giorni, difficile anche ipotizzare l'arrivo al Chelsea, coperto già nel ruolo da Drogba e Anelka e improbabile che all'Arsenal vogliano spendere tanto per un solo giocatore a meno di una ipotetica cessione di Fabregas al Barcellona. Resta solo l'Italia e qui la destinazione più probabile potrebbe essere proprio la Juventus, specialmente se a guidarla sarà Rafa Benitez, ma tuttavia se non raggiungerà la qualificazione alla Champions non avrà un grande appeal agli occhi dello spagnolo che potrebbe quindi decidere di restare ad Anfield, più per mancanza di vere alternative che per ragioni di cuore, difatti Torres sembra alla ricerca di nuove avventure ma, almeno per la prossima stagione, potrebbe doversi accontentare di fare innamorare i tifosi della Kop per un'altro lungo anno, di certo ne sapremo qualcosa di più dopo i Mondiali Sudafricani, in cui El Niño vorrebbe davvero imprimere il suo segno marchiato a fuoco.

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